New York Cheesecake: la mia ricetta infallibile!
Ricordo ancora che prima di aprire la mia bakery nel 2013 avevo ben chiaro quali fossero i prodotti che avrei proposto ai miei clienti, e tra questi da subito avevo scelto di preparare almeno 3-4 tipi diversi di cheesecakes a rotazione, ma sul banco non sarebbe mai mancata la versione più semplice e tradizionale, quella che sapevo sarebbe piaciuta davvero a tutti, soprattutto agli eterni indecisi!
E’ stato facile conquistare il gusto dei miei clienti con questa torta, la mia ricetta infallibile è frutto di anni di perfezionamento, se i primi tentativi erano buoni ma non mi soddisfacevano appieno, una volta messa a punto la ricetta che trovi qui sotto non l’ho mai più abbandonata, solo eventualmente arricchita con altri ingredienti per renderla ancora più speciale.
Non sono mai stata in America e quindi non so come sia il gusto originale della cheesecake, ma posso raccontarti che fra i miei clienti affezionati in bakery ho avuto diversi americani trasferitisi tra Lecco e Milano che nel mio negozio ritrovavano un pezzo di casa propria, (un po’ come quando noi all’estero presi dalla nostalgia ci fiondiamo a mangiare una pizza) e tutti loro mi hanno sempre fatto i complimenti perchè la mia New York Cheesecake era molto più buona di qualsiasi avessero mangiato quando vivevano negli Stati Uniti, ecco insomma un complimento migliore credo non potessero farmelo!
Io un po’ li usavo come assaggiatori ufficiali, ricordo ancora con tanto affetto una coppia giovane con cui mi divertivo a tenere allenato il mio inglese e spesso chiedevo loro di venire in alcuni giorni perché preparavo dei prodotti-test che facevo loro assaggiare e ai quali chiedevo come renderli il più “americani” possibili, cercando sempre di assecondare il gusto italiano.
La differenza sostanziale tra quello che producevo io e l’equivalente originale americano sono sempre state le materie prime, noi in Italia abbiamo la fortuna di poter scegliere fra materie prime di qualità eccelsa e il prodotto finale risulta sempre migliore; e non dimentichiamo che dalle ricette americane/anglosassoni in generale bisogna sempre togliere almeno 1/3 dello zucchero totale, loro hanno un palato anestetizzato al dolce, noi purtroppo ci stiamo lentamente avvicinando ma siamo ancora in tempo per ricordarci di non eccedere con la quantità di zucchero e nonostante un dolce sia pur sempre un dolce possiamo senza dubbio diminuire la quantità di zucchero totale rispetto alle ricette tradizionali.
New York Cheeseake: la mia ricetta infallibile
- 400 g biscotti Digestive's
- 130 g burro fuso tiepido
- 500 g mascarpone
- 500 g formaggio spalmabile Philadelphia (o altro equivalente)
- 120 g zucchero semolato
- 3 uova medie
- Per decorare: confettura di frutti di bosco o altra a piacere e frutta fresca a piacere
Prepara la base: riduci in polvere i biscotti, trasferisci in una ciotola e unisci il burro fuso tiepido, mescola con un cucchiaio e trasferisci in uno stampo da 20 o 22 cm rivestito solo alla base di carta forno.
Fai aderire il composto di biscotti prima ai bordi livellando bene, molto bene, la superficie e poi la base
Metti in frigo per 1 ora oppure in freezer per 15 minuti a raffreddare e compattare.
Prepara la farcitura: con le fruste elettriche o la planetaria lavora lo zucchero con il mascarpone e il philadelphia fino a ottenere una crema liscia, aggiungi le uova una alla volta e di tanto in tanto preleva quello che si deposita sui bordi della ciotola.
Mescola bene e quando è pronta la crema trasferiscila nello stampo
Cuoci in forno caldo a 160° statico per 1 ora e 1/2, controlla verso la fine della cottura: la superficie deve essere dorata ma non crepata.
Quando è pronta, spegni il forno e falla raffreddare lentamente (è normale che la superficie sia gonfia appena cotta e poi si sgonfi) in forno spento ma con lo sportello aperto.
Trasferiscila in frigo per la notte.
Quando sei pronta a servirla, trasferiscila delicatamente su un piatto da portata e decorala a piacere con frutta fresca, uno strato di confettura oppure di panna semi montata.
I CONSIGLI UTILI PER SERVIRLA E CONSERVARLA AL MEGLIO
Sei arrivata fino a qui, ti invito a dedicare ancora due minuti alla lettura di queste ultime righe che sono molto importanti per la corretta conservazione della tua cheesecake, ma soprattutto per servire fette perfette e non maciullate.
- Estrai la torta dal frigo circa 20 minuti prima di servirla, decorala a piacere e procedi già al taglio delle fette in questo modo: usa SOLO un coltello con lama lunga e LISCIA, bagnalo con acqua tiepida prima di affettare e ricordati di pulire SEMPRE la lama sotto acqua tiepieda tra un taglio e il successivo.
- Taglia la torta prima a metà, poi in quarti e poi ricava le fette necessarie! La Cheesecake è una torta tosta, meglio una fetta sottile e lasciare che i tuoi ospiti possano fare il bis piuttosto che dare una fetta enorme e vederla a metà nel piatto!
- Conserva la tua cheesecake, sempre che avanzi, in frigo per un massimo di 4 giorni, senza frutta fresca.
- Oppure congela le fette, senza frutta fresca in superficie, avvolgendole in pellicola per alimenti e conservale in freezer per un massimo di 1 mese (dipende dalla temp del tuo freezer, più è vicina ai -18° e più potrai conservarla), quando dovrai servire le fette precedentemente congelate basta estrarle dal freezer la sera per il giorno successivo e farle scongelare in frigorifero. Una volta scongelate NON potrai congelarle nuovamente.
- La ricetta presente in questo articolo è LA RICETTA BASE, usala le prime volte per fare esperienza con questa torta e a piacere aggiungi scorza di limone e bacca di vaniglia per profumare la tua cheesecake, oppure scorza di arancia e un cucchiaino di cannella.
Blogger dal 2005, pasticcera professionista dal 2011 e mamma (quasi) a tempo pieno dal 2016! Creo contenuti digital e mi occupo di sviluppare ricette vegetariane e vegane per tutta la famiglia, e condividere consigli e tips per vivere green e sostenibile.
Enjoy the Green side of Life!
Ciao Gaia, un consiglio. Ho usato uno stampo da 20, e avanzato un po’ di ripieno perchè mi sembrava troppo. Si è gonfiata molto lo stesso e dopo un’ora di cottura si è crepata e parte del ripieno è uscita crollando sul fondo del forno. Temperatura corretta e forno statico. È stato solo un problema di quantità? La prossima volta ne avanzo di più? Mi sembrava troppo fermarmi a un’ora di cottura…forse avrei dovuto? Grazie per i consigli che saprai darmi!
ciao Anna, allora i fattori possono essere diversi: molto spesso i forni non hanno sempre la stessa potenza anche se sono regolati sulla stessa temperatura per cui potresti abbassare di 10° e proseguire la cottura di 15′, quando si crepa sulla superficie vuol dire che la temp del forno è troppo alta quindi vale la pena abbassare e proseguire la cottura per qualche minuto in più; in ogni caso la cheesecake è pronta quando è ben dorata in superficie anche se “traballa” leggermente al centro, raffreddandosi finisce di stabilizzarsi.
Per il quantitativo puoi semplicemente usare uno stampo leggermente più grande da 22 cm oppure ridurre di poco gli ingredienti, anche in questo caso spesso dipende dalla dimensione delle uova, nonostante tu possa usare quelle indicate da una ricetta che leggi se le tue sono ad esempio più grandi aumenteranno il volume del tuo impasto o influiranno sulla consistenza del tuo composto.
Il mio invito è quello di riprovare e adattare la ricetta al tuo forno e ai tuoi ingredienti.