Crema Spalmabile Vegan al Cioccolato con Avocado e Tofu
Alzi la mano chi di noi figli degli anni ’80 non sia cresciuto spalmando la famosa crema nocciola e cioccolato ovunque, e per ovunque intendo letteralmente ovunque! Nella mia infanzia ho visto pane abbondantemente spalmato di Nutella, crackers sbriciolati ma altrettanto ricchi di crema, grissini intinti direttamente nel vasetto, biscotti farciti a sandwich (io per prima) e chissà che altro.
Non faccio la puritana e ammetto spassionatamente che quando ero piccola la Nutella era LA MERENDA, soprattutto in estate quando condividevo il vasetto con le mie cugine più grandi in vacanza; la verità è anche che di alternative non ne esistevano, al massimo c’erano le prime terribili imitazioni che facevano accapponare la pelle sia per il gusto sia perché era impensabile scegliere altro di diverso o che scimmiottasse LA crema spalmabile per eccellenza.
Non parliamo di alternative sane e “senza”: mai nella vita negli anni ’80-’90 si poteva pensare a qualcosa che non fosse quella specifica crema spalmabile; la moda healthy non aveva ancora preso il sopravvento e al massimo le mille diete che imperversavano in quegli anni (dalla zona, a quella del minestrone, a quella dell’ananas a quella ascetica o quella super proteica) eliminavano tutto tranne un solo elemento, e quindi l’unica possibile via di scampo era non mangiarla proprio.
Oggi che abbiamo la possibilità di ampliare quotidianamente la gamma di prodotti da introdurre nella nostra alimentazione possiamo scegliere sugli scaffali dei supermercati fra decine di alternative sane o che abbiano davvero nocciole e cioccolato e quindi relegare LA crema spalmabile per eccellenza ad un ricordo della nostra infanzia, cosa che poi tanto male non è.
Ricordo che qualche anno fa avevo letto con interesse un articolo de Il Fatto Alimentare in cui venivano paragonate le diverse referenze in commercio di creme spalmabili alla nocciola, analizzando nel dettaglio gli ingredienti e i quantitativi di zucchero e soprattutto degli elementi caratterizzanti ovvero nocciole e cioccolato presenti nelle proposte delle diverse aziende: in tutto questo la famosissima Nutella, regina indiscussa anche delle mie merende, non è che proprio ne uscisse vincente.
Tutte le marche analizzate presentano come primi ingredienti lo zucchero e l’olio di palma e solo in seguito nocciole e cioccolato. Sappiamo molto bene quanto sia importante imparare a leggere le etichette e che su di esse gli ingredienti compaiono in ordine di importanza, per cui il primo che leggete è quello contenuto in maggioranza nel prodotto che state acquistando.
Vi lascio da leggere anche questo interessante inserto di Altroconsumo del 2010, sempre dedicato alle creme spalmabili, io l’ho letto tutto. Lo potete scaricare qui .
On line oggi è possibile trovare moltissime ricette per realizzare con pochi ingredienti a casa delle creme spalmabili molto buone, ovviamente avranno delle conservazioni più brevi rispetto alle cugine industriali ma vi permettono di variare molto la scelta degli ingredienti da utilizzare, i quantitativi così da trovare la vostra personale ricetta adatta al consumo domestico.
Io ho provato diverse volte a preparare la mia spalmabile al cioccolato e nocciole utilizzando semplicemente del cioccolato fondente al 70%, del burro di nocciole sempre fatto in casa, ma se non avete il mixer giusto o il tempo potete ovviamente sceglierne uno già pronto nei negozi bio (io vi consiglio Damiano Organic: ottima qualità, nocciole italiane e senza altri ingredienti aggiunti), e come dolcificante alterno sciroppo d’acero o agave a seconda di quello che ho a disposizione in casa.
La proposta di crema spalmabile che condivido oggi invece ha come base avocado e tofu che aiutano a rendere la crema ancora più vellutata, non a caso ho scelto proprio del silken tofu che a differenza di quello reperibile ovunque nei banchi del fresco è disponibile solo nei negozi di alimentazione biologica.
Io sono una grande consumatrice di avocado, lo utilizzo classicamente sugli avocado toast quando ho fretta e ho bisogno di preparare un pranzo veloce, oppure lo uso per rendere più cremoso un pesto con cui condire una pasta o dei cereali, o ancora lo taglio semplicemente a fette o dadini da aggiungere alle mie insalate o bowl colorate sia per rallegrare la vista sia per introdurre la quota di “grassi buoni” nel mio pasto. Se so che devo rimanere fuori casa a lungo senza la possibilità di fare uno spuntino, allora lo aggiungo in uno smoothie così da renderlo più corposo e aiutarmi ad arrivare al pasto successivo senza sentire i morsi della fame.
L’avocado è un frutto tropicale davvero molto ricco e prezioso, vi lascio qui di seguito un’immagine che racchiude le principali proprietà di questo frutto così meraviglioso, se la volete scaricare basta cliccare qui per il file: AVOCADO.pdf .
La ricetta della mia spalmabile di avocado e tofu è davvero super semplice e non vi servirà nemmeno uno strumento particolare, basta frullare tutti gli ingredienti insieme e regolare la dolcezza sulla base del vostro gusto personale, come sempre vale il consiglio: LESS IS MORE, soprattutto quando si parla di zucchero perché anche sciroppo di agave e acero sono sempre zuccheri, quindi nel complesso della vostra alimentazione meno se ne consumano meglio è!
Crema Spalmabile Vegan di Avocado e Tofu
- 1 avocado grande o 2 piccoli
- 150 g silken tofu
- 2 cucchiai di cacao crudo in polvere
- 100 g cioccolato crudo o al 70%
- 2 cucchiai di sciroppo di acero o agave
Eliminare la buccia e il nocciolo dall'avocado, tagliare il tofu in dadolata, far sciogliere il cioccolato a bagnomaria e poi unire tutti gli ingredienti nel mixer, frullare fino a ottenere la consistenza desiderata.
Si conserva in un vasetto sterilizzato in frigo per un massimo di tre giorni.
Anche questa è una ricetta davvero facilissima e veloce che potete realizzare insieme ai vostri bambini, sapete ormai quanto io ritenga importante coinvolgere i piccoli nelle nostre attività domestiche! Si conserva in frigorifero per pochi giorni, per cui a meno che non siate in tanti in famiglia o preventivate di regalarne una porzione a qualche amico, parente vi consiglio di fare una dose minore così da non sprecare proprio nulla.
Noi l’abbiamo consumata sia come dessert per merenda sia spalmata su una fetta di pane tostato a colazione, in entrambi i casi è stata particolarmente apprezzata da tutti!
Enjoy the Green Side of Life!

Blogger dal 2005, pasticcera professionista dal 2011 e mamma (quasi) a tempo pieno dal 2016! Creo contenuti digital e mi occupo di sviluppare ricette vegetariane e vegane per tutta la famiglia, e condividere consigli e tips per vivere green e sostenibile.
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