Meat Free Monday: Smorrebrod vegetariani

La Danimarca è una nazione che ti entra nel cuore, la visiti una volta e quando torni a casa vorresti già prenotare un altro viaggio per tornarci il più presto possibile.

Io sono stata solo a Copenaghen, ormai quasi quattro anni fa, e nonostante ci sia rimasta il tempo di un soffio, mi sono innamorata di ogni singolo angolo di quella città! Ho potuto visitare poco e anche di fretta perchè davvero il tempo era tiranno e ottimizzare tutto in due giorni scarsi non è stato facile, faceva anche molto freddo e il buio calava prestissimo; ovviamente mi sono ripromessa di tornarci di nuovo e poter visitare non solo Copenaghen ma tutta la Danimarca con la dovuta calma e curiosità. Io e il mio compagno avevamo organizzato un bellissimo viaggio della durata di tre settimane, durante il quale in auto saremmo andati proprio in Danimarca, visitandola per bene, e facendo un percorso di ritorno passando anche per il Belgio e la Francia, poi abbiamo scoperto che ero incinta e quindi abbiamo pensato che fare un viaggio così lungo sempre in auto non fosse la cosa migliore, per cui il mio obiettivo di tornare in quella stupenda terra è slittato a data da destinarsi e nel frattempo il tempo sta passando, gli impegni sono tantissimi, i weekend liberi non esistono più da non so quanto e di conseguenza mi sto anche abituando a questa routine fatta sempre delle stesse cose.

Tantissime famiglie viaggiano con i proprio bimbi, grandi o piccoli che siano portandoli davvero ovunque e io resto estasiata dalle foto che vedo di questi nanerottoli alla scoperta di mondi anche lontani, onestamente non mi sento ancora così audace da portare Tommy in giro per il mondo, forse è solo una fissa mia, ma avendo a che fare con lui e conoscendolo molto bene mi accorgo che non riuscirei a vivere il viaggio in modo tanto sereno e spensierato, per cui al momento e fino a che almeno i nonni non mi danno la loro disponibilità per tenerlo almeno una notte un weekend ogni tanto, sto continuando a rimandare tutte i possibili viaggi che vorrei poter fare, tra cui ovviamente la Danimarca.

Del weekend trascorso a Copenaghen, oltre al ricordo della città che mi è piaciuta come vi dicevo prima davvero tantissimo, porto con me anche il vivo ricordo di quello che ho avuto occasione di assaggiare in giro per i localini; non mi sono lasciata scappare l’occasione di pranzare con una selezione di deliziosi smorrebrod in un locale a Tivoli, il meraviglioso parco divertimenti nel cuore della città, tanto che quando poi sono tornata a casa ho preparato smorrebrod per non so quanto tempo!

Facciamo insieme un ripasso sul Meat Free Monday!?! Qui trovate il post in cui spiego che cosa sia e perchè The Green Pantry sostiene questa campagna!

Oggi ho pensato di condividere con voi due ricette di smorrebrod davvero sfiziose, che potete preparare sia per un goloso aperitivo oppure come open sandwich per un pranzo leggero e completo! Gli smorrebrod altro non sono che sandwiches preparati con pane di segale, quello nero a fette compatte che ormai si trova tranquillamente in tutti i supermercati oltre che nei negozi di alimenti bio, e diverse combinazioni di ingredienti, normalmente come da tradizione danese compaiono molto spesso le aringhe, il salmone, germogli di crescione, ravanelli.

Se vi siete persi le precedenti ricette del Meat Free Monday ispirate alla cucina estera le trovate a questi link:

Cous Cous speziato

Biryani con cavolfiore

Smorrebrod vegetariani

  • 2-4 fette di pane di segale con semini
  • 1/2 avocado
  • 2 uova bollite per 6 minuti
  • spinacini
  • chicchi di melagrana
  • 1/2 mela granny smith
  • il cuore di un sedano
  • 10 mandorle
  • 50 g formaggio morbido di capra
  • 1/2 cucchiaio di olio evo
  • aneto fresco

Disponete le fette di pane di segale su un tagliere e a piacere tagliatele a metà

Affettate sottilmente l'avocado e tagliate in quarti le uova bollite; disponete su due delle fette di pane gli spinacini, l'avocado e le uova, decorate con i chicchi di melagrana.

Tritate finemente il cuore del sedano e le mandorle, tenete da parte.

Lavorate con un cucchiaio il formaggio morbido di capra con l'olio e l'aneto fresco tritato, regolate di sale e amalgamate il tutto fino a che sia molto cremoso, spalmatelo sulle fette di pane di segale rimaste.

Affettate sottilmente la mezza mela verde; disponete il trito di sedano e mandorle sulle fette di pane spalmate e poi decorate con le fettine di mela.

Servite subito.

Potete personalizzare i vostri open sandwich davvero come più vi piace, io posso consigliarvi di lasciar scorrere la fantasia e provare anche accostamenti insoliti, scoprirete che saranno deliziosi, coma magari abbinare la mela verde a del salmone ( se siete onnivori); da noi c’è sempre l’abitudine di pranzare con un panino che spesso è iper imbottito e oltre a essere magari preparato con del pane fatto lievitare, po abbattuto e poi cotto in un secondo momento, il più delle volte è una vera bomba, imbottito oltre misura tanto da lasciarci poi una sensazione pazzesca di pesantezza e sonnolenza; a questo proposito io consiglio di utilizzare del pane di segale o del pane integrale a lievitazione naturale, ne bastano due fette e il pranzo ne guadagna in sapore e leggerezza!

Come sempre vi invito ad andare a scoprire anche la ricetta veggie e italianissima: “Risi&Bisi” che vi propone Cristina nel suo Good Food Lab.

Hai deciso di preparare una delle mie ricette!? Fotografala e postala su instagram con l’ #easyandveggie e #thegreenpantry e taggami @gaia_thegreenpantry così posso trovare il tuo scatto e venire a ringraziarti e ricondividere sul mio profilo social!

Enjoy the green side of life!

 

 



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